Ore 9:30: entriamo nel nostro studio per un’altra giornata di lavoro.
I ragazzi sono già ai loro tavoli, c’è un po’ di disordine in giro, tra appuntamenti da preparare, progetti da chiudere e materiale usato di recente.
Una breve riunione per fare il punto della situazione poi ci concentriamo sul lavoro per il nuovo cliente incontrato ieri.
E’ già ora del secondo caffè, il foglio bianco comincia a riempirsi di parole, schizzi e idee.
La macchina è partita…
Ore 18:45: chiudiamo la porta; il telefono ha squillato mille volte, abbiamo dato risposte, fatto domande, inviato file, discusso, riso, parlato, ascoltato, letto, condiviso.
Abbiamo anche detto qualche parolaccia.
Qualcuno ci ha ringraziato, qualcun altro non ha capito il nostro lavoro.
Sulla soglia del portone di uscita facciamo un velocissimo bilancio della giornata.
Siamo fortunati, facciamo un lavoro che ci piace.
E poi fuori c’è ancora luce, si può fare una corsetta in campagna.